COSA SONO LE ONDE D’URTO ?
Sono onde acustiche, impercettibili, ad alta intensità: sono irradiate da un’apposita sonda e si propagano tramite la superficie della pelle. L’aumento dell’attività metabolica nei pressi della zona-bersaglio porta il corpo a stimolare e ad accelerare il processo di guarigione.
A COSA SERVONO ?
Le onde d’urto possono essere utilizzate sia per patologie in fase acuta, risalenti a pochi giorni o settimane, sia per patologie che si trascinano da tempo.
COME FUNZIONANO ?
Le onde d’urto stimolano i processi biologici di guarigione, accelerando il metabolismo e aumentando l’irrogazione del flusso sanguigno. Ciò si verifica attraverso un duplice effetto:
- effetto diretto sulla zona di applicazione;
- effetto indiretto, ovvero il fenomeno della cavitazione con formazione di microbolle: l’utilizzo delle onde d’urto provoca la formazione di microbolle e gas; le microbolle gassose sono colpite dalle onde successive, esplodendo e “danneggiando” i tessuti.
L’azione di questi due effetti comporta un aumento del flusso sanguigno (vascolarizzazione) nella zona bersaglio, provocando un’accelerazione del metabolismo. Il corpo rilascia sostanze che stimolano la formazione di nuovi vasi sanguigni, rimuovendo i fattori infiammatori. Se applicata a fratture ossee, la terapia provoca un aumento della vascolarizzazione che stimola la formazione di nuovo tessuto osseo.
Riepilogando: il corpo, stimolato, velocizza il proprio processo interno di riparazione dei tessuti e delle ossa, favorendo la guarigione.
TENDINOPATIE:
- Cuffia dei rotatori (spalla):
- Epitrocleite ed Epicondilite (Gomito del golfista)
- Ginocchio : tendinopatia rotulea, tendiniti post-traumatiche, tendinite della zampa d’oca
- Piede : tendinopatia del tendine d'achille, fascite plantare.
PATOLOGIE OSSEE:
- Pseudoartrosi e ritardi di consolidamento delle fratture
- Rizoartrosi
- Necrosi asettica della testa del femore o della testa dell’omero
- Osteocondriti dissecanti in stadi precoci e dopo la maturità scheletrica
- Spina calcaneare
- Morbo di Haglund (prominenza ossea)
PATOLOGIE DEI TESSUTI MOLLI
- Esiti fibrotici e/o calcifici conseguenti lesioni di muscoli, legamenti, fasce
- Condrocalcinosi a livello di: gomito, anca, ginocchio
- Miositi Ossificanti e Calcificazioni Eterotopiche
QUANDO SONO SCONSIGLIATE ?
Le onde d’urto non sono adatte a bambini e ragazzi, in quanto i loro tessuti e le loro ossa sono ancora in fase di sviluppo. La terapia è sconsigliata anche laddove:
- la zona-bersaglio è vicina a componenti delicate (encefalo, midollo spinale, gonadi, polmoni e intestino)
- siano presenti tumori o infezioni dei tessuti e delle ossa;
- il potenziale paziente sia portatore di pacemaker;
- il potenziale paziente sia affetto da malattie relative alla coagulazione del sangue;
- il potenziale paziente sia una donna in gravidanza.
La terapia ad onde d'urto è un metodo curativo moderno, molto efficace, che convoglia onde acustiche, ad alta energia, nella zona dolorante del corpo. Grazie a questa procedura terapeutica innovativa possono essere eliminate in modo mirato alterazioni patologiche dei tendini, dei legamenti, delle capsule articolari, dei muscoli e delle ossa.
Spesso, dopo solo una o due sedute, è già percepibile un risultato positivo del trattamento. La riconquistata libertà di movimento e l'assenza di dolore restituiscono ai pazienti una qualità di vita decisamente migliore.
Un ciclo di onde d’urto è di 3 – 5 sedute con una cadenza di una seduta a settimana.
per info e appuntamenti 347-5023082
Sono onde acustiche, impercettibili, ad alta intensità: sono irradiate da un’apposita sonda e si propagano tramite la superficie della pelle. L’aumento dell’attività metabolica nei pressi della zona-bersaglio porta il corpo a stimolare e ad accelerare il processo di guarigione.
A COSA SERVONO ?
Le onde d’urto possono essere utilizzate sia per patologie in fase acuta, risalenti a pochi giorni o settimane, sia per patologie che si trascinano da tempo.
COME FUNZIONANO ?
Le onde d’urto stimolano i processi biologici di guarigione, accelerando il metabolismo e aumentando l’irrogazione del flusso sanguigno. Ciò si verifica attraverso un duplice effetto:
- effetto diretto sulla zona di applicazione;
- effetto indiretto, ovvero il fenomeno della cavitazione con formazione di microbolle: l’utilizzo delle onde d’urto provoca la formazione di microbolle e gas; le microbolle gassose sono colpite dalle onde successive, esplodendo e “danneggiando” i tessuti.
L’azione di questi due effetti comporta un aumento del flusso sanguigno (vascolarizzazione) nella zona bersaglio, provocando un’accelerazione del metabolismo. Il corpo rilascia sostanze che stimolano la formazione di nuovi vasi sanguigni, rimuovendo i fattori infiammatori. Se applicata a fratture ossee, la terapia provoca un aumento della vascolarizzazione che stimola la formazione di nuovo tessuto osseo.
Riepilogando: il corpo, stimolato, velocizza il proprio processo interno di riparazione dei tessuti e delle ossa, favorendo la guarigione.
TENDINOPATIE:
- Cuffia dei rotatori (spalla):
- Epitrocleite ed Epicondilite (Gomito del golfista)
- Ginocchio : tendinopatia rotulea, tendiniti post-traumatiche, tendinite della zampa d’oca
- Piede : tendinopatia del tendine d'achille, fascite plantare.
PATOLOGIE OSSEE:
- Pseudoartrosi e ritardi di consolidamento delle fratture
- Rizoartrosi
- Necrosi asettica della testa del femore o della testa dell’omero
- Osteocondriti dissecanti in stadi precoci e dopo la maturità scheletrica
- Spina calcaneare
- Morbo di Haglund (prominenza ossea)
PATOLOGIE DEI TESSUTI MOLLI
- Esiti fibrotici e/o calcifici conseguenti lesioni di muscoli, legamenti, fasce
- Condrocalcinosi a livello di: gomito, anca, ginocchio
- Miositi Ossificanti e Calcificazioni Eterotopiche
QUANDO SONO SCONSIGLIATE ?
Le onde d’urto non sono adatte a bambini e ragazzi, in quanto i loro tessuti e le loro ossa sono ancora in fase di sviluppo. La terapia è sconsigliata anche laddove:
- la zona-bersaglio è vicina a componenti delicate (encefalo, midollo spinale, gonadi, polmoni e intestino)
- siano presenti tumori o infezioni dei tessuti e delle ossa;
- il potenziale paziente sia portatore di pacemaker;
- il potenziale paziente sia affetto da malattie relative alla coagulazione del sangue;
- il potenziale paziente sia una donna in gravidanza.
La terapia ad onde d'urto è un metodo curativo moderno, molto efficace, che convoglia onde acustiche, ad alta energia, nella zona dolorante del corpo. Grazie a questa procedura terapeutica innovativa possono essere eliminate in modo mirato alterazioni patologiche dei tendini, dei legamenti, delle capsule articolari, dei muscoli e delle ossa.
Spesso, dopo solo una o due sedute, è già percepibile un risultato positivo del trattamento. La riconquistata libertà di movimento e l'assenza di dolore restituiscono ai pazienti una qualità di vita decisamente migliore.
Un ciclo di onde d’urto è di 3 – 5 sedute con una cadenza di una seduta a settimana.
per info e appuntamenti 347-5023082